[vc_row row_type="row" use_row_as_full_screen_section="no" type="full_width" angled_section="no" text_align="left" background_image_as_pattern="without_pattern" css_animation=""][vc_column][vc_column_text]Due quaglie, 10 grammi di tartufo nero dei Sibillini, 1 gambo di sedano, 1 cipolla, 1 carota,  1 spicchio d’aglio, 1 scalogno, un mazzetto di odori  (alloro,salvia,rosmarino,) olio evo, sale e pepe, 300/320 grammi di chitarrine.   Disossate le quaglie per ricavarne la carne avendo cura di lasciare la pelle intera e tenendo da parte le coscette. Tritate il sedano, la cipolla e la carota. Preparate un fondo facendo rosolare le ossa con poco olio e gli odori tritati, salare e pepare e sfumate con un goccio di vino. Coprire con acqua fredda e far sobbollire per un’oretta eliminando le impurità che vengono in superficie. Intanto tritate al coltello la polpa delle quaglie e uno scalogno. In un tegame soffriggete uno spicchio d’aglio in camicia e lo scalogno tritato con olio evo, unite la carne tritata e il mazzetto di odori e fate rosolare. Bagnate con un goccio di vino e, quando è evaporato,  unite il fondo filtrato. Regolate di sale e pepe e fate cuocere a fuoco basso per circa mezz’ora. Nel frattempo coprite il fondo di una teglia con carta da forno,  disponetevi  la pelle e le coscette, salate leggermente e infornate a 180° per circa 15 minuti o fin quando saranno ben croccanti, poi tagliate la pelle a listarelle. Cuocete le chitarrine in abbondante acqua salata, scolatele e fatele saltare in padella con il ragù e il tartufo a scaglie. Impiattate decorando con le coscette croccanti, la pelle a listarelle e qualche scaglia di tartufo Buon Appetito![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]...